Tai Chi Chuan stile Chen
Tai Chi Chuan stile Chen
INTERVISTA AL M° CHEN ZHENGLEI durante l’International Tai Chi Symposium 2014
Louisville, Kentucky, USA

Seguiamo lo schema naturale della struttura del nostro corpo. Così è come possiamo portare una sensazione naturale nella pratica del taijiquan.
Oggi introdurrò i requisiti del taijiquan Chen per ogni parte del corpo. Ci sono regole molto rigorose per come rendere ogni parte del corpo corretta. C’è un vecchio detto cinese: “Senza regole, non puoi fare né un cerchio corretto né un quadrato”. Se non hai il giusto requisito per fare qualsiasi cosa, è impossibile riuscirci. Se vuoi praticare il tai chi stile Chen correttamente, devi conoscere e capire le giuste regole e principi. Se non esegui i movimenti in modo naturale, puoi danneggiarti.
Dividiamo il corpo in tre parti: superiore, medio e inferiore. La testa è la parte superiore, il torso la media e le gambe la inferiore.
La testa deve essere in linea con la rotazione generale del corpo. Girare la testa per guardare a destra e sinistra o inclinarla per guardare su e giù sono errori. Questi errori generano punti ciechi nel campo visivo generale. Quando gli occhi sono a livello e lo sguardo ruota naturalmente col corpo, la visione periferica è potenziata. Un vecchio detto recita così: “Gli occhi possono guardare in 6 direzioni, le orecchie possono ascoltare in 8 direzioni.” Guarda dritto avanti; muovi il corpo per girare gli occhi.
Il requisito per la sezione mediana è che il corpo sia dritto, il petto leggermente concavo, il coccige affondato. Se arrotondi troppo la schiena, il corpo comincerà a curvarsi. Affondare il coccige è come sedere su una sedia: non possiamo sederci su una sedia senza rilassare l’articolazione delle anche. Il qi deve affondare nel dantian. Rilasciare le spalle e abbassare i gomiti. Deve essere naturale, visto che lo facciamo quotidianamente. Usa questo modo per muovere le mani. Riguardo ai movimenti delle mani, esse non dovrebbero passare oltre il centro del corpo. Se hai bisogno di muoverle di più, rilassa l’articolazione delle anche e ruota la vita affinché la mano incroci il centro del corpo. Anche il girare in dietro deve derivare dal rilassare l’articolazione delle anche e ruotare la vita. Quando la mano si muove sul lato, non deve oltrepassare il ginocchio e il gomito non deve passare dietro il corpo. Ciò rende il corpo inclinato e instabile. C’è un detto: “Non sovra-estendere, ma se sei abbastanza esteso, potrai ruotare facilmente”. In base a questi requisiti, sia se siamo sovra-estesi che non estesi abbastanza, faremo errori.
Errori comuni nel torso sono: inclinarsi in avanti, sporgere le anche, spingere le anche troppo avanti e inclinare il corpo di lato. Anche torcere il corpo e alzare spalle e gomiti sono errori comuni. Dobbiamo evitare tutti questi errori. C’è un problema specifico quando si ruotano le mani verso l’esterno: se non lasciamo cadere il gomito mentre le mani si sollevano, la spalla si alzerà e il polso ruoterà fuori posizione.
I requisiti della parte inferiore del corpo enfatizzano il rilassare l’articolazione delle anche affinché il coccige si rilassi verso l’interno e affondi. Questo movimento naturale e quotidiano avviene quando ci sediamo su una sedia. Dobbiamo portare questo movimento naturale nella nostra pratica. Lo facciamo quotidianamente sedendoci seguendo il naturale schema della struttura del corpo, così è come possiamo portare una sensazione naturale nella pratica del taijiquan. Se le anche non sono rilassate e cerchi di ruotare il corpo, la forma del corpo sarà contorta e non corretta. Il movimento delle gambe deve essere corretto in modo da separare il vuoto dal pieno. Le piante dei piedi devono toccare il pavimento completamente e lasciare una piccola sensazione di vuoto nel centro del piede.
Appena il torso ruota, muovere a spirale le anche e ruotare le cosce per aprire il dang (inforcatura). Mentre l’energia scende a spirale, il dang si riempie di energia elastica (peng jin). Le ginocchia devono essere allineate correttamente con la punta dei piedi altrimenti la posizione sarà instabile. Sentire l’affondare delle anche verso il basso e le ginocchia sostenere verso l’alto. Nel taijiquan stile Chen, non c’è un solo piano o una linea dritta. Rilasciamo energia in piani multipli, non solo orizzontalmente o da un lato all’altro. Un piano, una linea retta, non concavo, non convesso: sono tutti errori da evitare. Quando il corpo esprime una sfera, ciò è corretto. Spero che questi commenti vi abbiano aiutato a capire i nostri principi.